È arrivata la rosa fresca!

Dopo una coltivazione lunga e laboriosa e dopo essersi fatta desiderare per mesi, finalmente la Rosa di Gorizia fresca è disponibile e pronta per essere gustata nella sua semplicità!

Quest’anno la nostra Rosa si è fatta attendere più del solito. Questo piccolo tesoro della natura si tempra nel freddo e ha bisogno di sfidare i rigori invernali quand’è ancora in campo, prima di essere raccolta.

Il clima particolarmente mite dell’autunno 2016 ha ritardato di molto il freddo, quello vero, pungente. Dopo che i primi rigori del gelo sono arrivati, la Rosa è stata raccolta e, a mazzi, messa nella cosiddetta “cova” a maturare: la Rosa di Gorizia dell’Azienda Agricola Santinelli Gorizia matura nel rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale.

Il periodo di “cova” è fondamentale; i mazzi di Rosa trascorrono diverse giornate a temperatura più mite, sviluppando il cuore del cespo, che, una volta tolettato e cioè privato di tutte le grandi foglie esterne, si rivelerà nella sua preziosità: il piccolo, meraviglioso cespo di Rosa, dal colore unico, dalla croccantezza perfetta, dal gusto delicato, appena venato di amaro.

Da qui sino a febbraio, il freddo invernale permetterà ancora ad altre Rose, al momento ancora in campo, di avviarsi alla parte conclusiva della produzione.

La Rosa tipo “radicchio canarino”

Ma c’è di più! Oltre ai boccioli rosso intenso, il raccolto ci ha riservato anche dei mazzi color “Canarino”. Alla Rosa è affine per l’altissima qualità del prodotto, curatissimo ed eccellente; dalla Rosa si differenzia per il colore tendente al giallo tenue e per il gusto dolce che lo contraddistingue.
Il radicchio canarino è un’altra eccellenza del territorio goriziano.

Puoi trovare il prodotto fresco della Rosa di Gorizia e la Rosa tipo radicchio canarino nello shop online a seconda della disponibilità giornaliera, oppure direttamente nella nostra Bottega, nello storico mercato coperto di Gorizia, in via Boccaccio 9.

 

La raccolta della Rosa

Il primo freddo è finalmente arrivato! La Rosa di Gorizia è ancora nel campo per confrontarsi con i rigori dell’inverno: tra poco, verrà raccolta e portata nella “cova” all’interno di un rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale.

Il rifugio è uno spazio carico di storia che ha incantato Massimo Santinelli, per questo motivo oggi accoglie e protegge la rosa nella sua fase delicata della maturazione finale che ne farà il tesoro della tavola dei mesi invernali.

Tenetevi pronti: tra poche settimane, la Rosa fresca sarà pronta per voi!