La Rosa di Gorizia rinnova la presenza sul web

Approda online con nuove vesti La Rosa di Gorizia di Massimo Santinelli, l’espressione di un progetto dedicato al territorio.

Non solo una vetrina di prodotti, ma un vero e proprio viaggio alla scoperta del pregiatissimo radicchio rosso goriziano che da oltre due secoli illumina con i propri colori il rigido inverno all’estremo nord-est.

Vi racconteremo le fasi di produzione di questo piccolo grande tesoro che si fa desiderare per mesi, e che nella sua stagionalità invernale esprime un magico incanto per il palato e gli occhi. Ma non solo! Troverete tanti consigli, ricette e idee per portare nelle vostre tavole l’eccellenza di un prodotto unico nel suo genere.

Buona navigazione!

La raccolta della Rosa

Il primo freddo è finalmente arrivato! La Rosa di Gorizia è ancora nel campo per confrontarsi con i rigori dell’inverno: tra poco, verrà raccolta e portata nella “cova” all’interno di un rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale.

Il rifugio è uno spazio carico di storia che ha incantato Massimo Santinelli, per questo motivo oggi accoglie e protegge la rosa nella sua fase delicata della maturazione finale che ne farà il tesoro della tavola dei mesi invernali.

Tenetevi pronti: tra poche settimane, la Rosa fresca sarà pronta per voi!

Apre la prima bottega dedicata alla Rosa di Gorizia

Ha aperto nel capoluogo isontino il primo negozio dedicato al pregiato radicchio goriziano: il nuovo punto vendita è stato inaugurato venerdì 23 settembre 2016 alle 12, nella sede di via Boccaccio 9 a Gorizia.

La bottega dedicata alla Rosa di Gorizia si trova sul perimetro esterno del complesso del mercato coperto, da sempre luogo d’incontro, tra i banchi interni e le insegne esterne, per chi cerca tradizione alimentare e specialità.

L’apertura della bottega della Rosa si deve all’imprenditore goriziano Massimo Santinelli che, con l’Azienda Agricola Santinelli Gorizia, produce la prima Rosa di Gorizia certificata biologica e con le specialità della Rosa (Rosa sott’olio, Rosa in crema, grappa e amaro alla Rosa, pasta ripiena alla Rosa e Fricò) ha dato vita a una linea che estende il piacere della Rosa a tavola a tutto l’anno. Fin dall’inaugurazione, saranno in vendita le specialità della Rosa; nel periodo tra dicembre e febbraio, saranno disponibili anche i preziosi cespi di radicchio fresco, dalla brevissima stagionalità invernale.

Il bel progetto architettonico del negozio è stato affidato a tre7architettura (architetti Giulia Favi, Cecilia Morassi e Michela Spangher), la sua realizzazione si deve alla Falegnameria tradizionale di Marco Olivieri e Sofia Canevelli, alla Carpenteria di Massimiliano De Monte, a Chiaroscuro pitturazione, a Emme Impianti di Stefano Martinetto e alll’Impresa edile Neimar. Nell’attività del negozio sarà impegnata Cinzia Marchiaro.

Come spiega Massimo Santinelli, “la scelta di aprire la bottega della Rosa nel centro cittadino rappresenta un modo concreto per dare maggiore visibilità a un prodotto di altissima qualità che può proiettare Gorizia a livello internazionale. La Rosa è amata dai conoscitori della grande cucina ed è scelta sempre più dagli chef che ne esaltano le particolari prerogative”.

Nel negozio, uno scaffale frigo presenterà anche gli alimenti biologici vegetariani e vegani a marchio Biolab, azienda fondata a Gorizia nel 1991 da Massimo Santinelli.